Finalmente dopo quasi due anni di chiusura delle scuole in Uganda, ritenuta una misura efficace per il contenimento dei contagi da Covid.19, le nostre suore con grande gioia, commozione ed entusiasmo, ripartono, accogliendo i bambini e insegnanti nella ripresa della attività educative, che popolano e riportano vita nelle aule scolastiche, fino ad ora chiuse e silenziose. Il rientro a scuola, fa riprendere la vita, rompe il silenzio e ridona speranza, esso sarà un giorno che i bambini e i ragazzi dell’Uganda, ed in particolare di Hoima ricorderanno a lungo. Finalmente si ritorna alla normalità, pur con tutte le misure di sicurezza necessarie, avere la possibilità di ritornare a scuola è una vittoria, la lunga sospensione che ha avuto inizio in Uganda con lo scoppio dell’emergenza sanitaria, a marzo 2020, ora è finalmente chiusa, si riparte e speriamo che bambini e ragazzi possano recuperare il tempo perduto.
Durante il periodo del lockdown si sono registrati tanti episodi di sfruttamento minorile, convivenze e matrimoni precoci, isolamento delle bambine e gravidanze premature. Il rientro a scuola aiuterà a ridurre la percentuale di questi avvenimenti, negli occhi di tanti bambini si ritorna a vedere la serenità, la gioia e l’entusiasmo di una vita spensierata, dedita a costruire il proprio futuro.
Le difficoltà non mancano come anche nelle situazioni di “normalità” della vita, che di certo non potrà ritornare ad essere come prima, e sarà di certo segnata dall’esperienza vissuta. Ma grazie agli sforzi, ai sacrifici e al lavoro delle nostre suore e dei benefattori, che rinunciando a tante cose sostengono le nostre opere, si sta riuscendo a garantire vitto, alloggio e strumenti giusti per uno studio proficuo ed efficace.
“Vi è più gioia nel dare che nel ricevere!” (At.20,35), vi assicuriamo che in questo campo, chi dona con gioia e amore riceve più di quello che da’. Invitiamo tutti coloro che vorranno ad accendere sorrisi nei nostri ragazzi e a contattarci consultando l’area delle donazioni.