Sono giorni in cui possiamo convertirci ad un modo di stare nel mondo da persone già risorte con Cristo (cfr. Col 3,1). La Chiesa come comunità e il singolo credente hanno la possibilità di rendere questo tempo un “tempo pieno” (cfr. Gal 4,4), cioè pronto all’incontro personale con Gesù. Questo messaggio, dunque, vi raggiunge come un invito a una triplice conversione, urgente e importante in questa fase della storia, in particolare per le Chiese che si trovano in Italia: conversione all’ascolto, alla realtà e alla spiritualità. Conversione all’ascolto; ascoltare ancora più da vicino le voci che risuonano dentro di noi e nei nostri fratelli, Conversione alla realtà; «Quando venne la pienezza del tempo» (Gal 4,4) - il Dio cristiano è il Dio della storia: lo è a tal punto da decidere di incarnarsi in uno spazio e in un tempo precisi, Conversione alla spiritualità cioè cogliere “la pienezza del tempo” (Gal 4,4) ovvero di scorgere l’azione dello Spirito, che rende ogni epoca un “tempo opportuno”. Per il cristiano questo non è semplicemente il tempo segnato dalle restrizioni dovute alla pandemia: è invece un tempo dello Spirito, un tempo di pienezza, perché contiene opportunità di amore creativo che in nessun’altra epoca storica si erano ancora presentate. (per il il testo intero clicca sul link: https://www.chiesacattolica.it/quando-venne-la-pienezza-del-tempo-messaggio-per-la-quaresima/ )