Personalmente come Madre, sono felice del percorso compiuto fino ad oggi, grazie al lavoro instancabile e generoso di tante consorelle. Non dobbiamo però fermarci, sentendoci appagate, dobbiamo invece lasciarci raggiungere dal pungolo del cambiamento, per non fermare la corsa del Vangelo e l’amore all’educazione a tutti i livelli e per tutte le età. Investire per una scuola sempre di qualità, con grandi competenze e di ispirazione cristiana che vuole trasmettere i valori della pace, della condivisione, della solidarietà e del bene sociale.
Hoima è e rimarrà la nostra Casa Madre in Uganda, il primo fiore nel Giardino di Madre Claudia in terra d’Africa. Un giardino che vogliamo continuare a coltivare, per renderlo sempre più bello, per migliorarci sempre anche grazie alle giuste potature e sacrifici da affrontare insieme. Mi auguro che possiamo diffondere il profumo di Cristo, con la nostra vita bella, fedele, obbediente, ricca di amore per ogni persona che viene affidata alle nostre cure. Una grande speranza, come responsabile di questa Famiglia Religiosa io la ripongo anche nel Noviziato, San Michele Arcangelo di Kampala, luogo di formazione dove si preparano “le operaie” della vigna del Signore.
In questi 25 anni, ci siamo posti un modello da seguire, Madre Claudia, per amare come lei ha amato, pregare come lei ha pregato, lavorare come lei ha lavorato. Non a caso molti ci conoscono non solo come suore Cistercensi, ma anche come le suore di Madre Claudia.
Questo esempio di vita luminoso continui a modellare la nostra vita, per portare il Vangelo di Gesù, fino agli estremi confini della terra. Al centro mettiamo sempre la persona umana, vedendo in lei il Cristo da custodire, curare, far crescere. Occorre però ancora più fede, tanta maturità, tanta voglia di spendere la vita per dare gloria al Signore, spendendo i nostri doni e talenti per il bene dell’umanità sofferente, cercando sempre la via dell’umiltà, della trasparenza, dell’onestà e della perseveranza. La carità di cui portiamo il nome, faccia il resto e ci conduca ad arrivare dove con le nostre povere forze, non possiamo arrivare.
Alle mie consorelle dico: non deludiamo la speranza e la fiducia che il Signore ha riposto su di noi.
A tutti i collaboratori e amici nei festeggiamenti di questo venticinquesimo un sincero grazie, continuiamo ad essere compagni di cammino per realizzare le grandi cose che il Signore vorrà mettere nel nostro cuore.
Con affetto in Cristo, il Signore, per intercessione della Vergine Maria, vi benedica tutti.
Madre Maria Patrizia Piva Madre Patrizia Piva di S. Caterina da Siena